Indice
- Dove si trova Parco Villa Tasca
- Dove parcheggiare
- Parco Villa Tasca
- Le opportunità del Parco
- Feste di compleanno
- La curiosità: Save Diversity
- Outdoor education, ne parliamo con Marianna
- Organizzazione del Parco
Dove si trova Parco Villa Tasca Palermo
Parco Villa Tasca Palermo si trova tra Corso Calatafimi e Viale della Regione Siciliana, a circa 10/ 15 minuti di macchina dal centro.

Dove parcheggiare
All’arrivo trovate un comodo parcheggio gratuito: se non trovate posto fatevi vedere dal ragazzo con la maglietta verde e in 2 minuti parcheggiate tranquillamente.

Parco Villa Tasca
L’area si estende su una superficie di circa 6 ettari, è ben tenuta e tutto il personale è cordiale.


Le opportunità del Parco
Il Parco offre molte opportunità di gioco per i bambini perché gli consente di usare appieno la loro fantasia e la loro creatività! Ho visto bambini far finta di accendere un fuoco, scivolare giù da un monterozzo di terra, correre, giocare ai pirati…



Anche per la mamma ed il papà è bello vedere come il proprio bambino usa la fantasia per giocare.


Potete portare una palla, un frisbee, aquilone…anche i sentieri a disposizione sono perfetti per un giro in bicicletta, monopattino e pattini.


Feste di compleanno
Il Regolamento del Parco cita: “nel Parco è possibile festeggiare compleanni ed eventi; è necessario prima coordinarsi con il nostro personale per tutti gli aspetti organizzativi.“
La curiosità: Save Diversity
Nel “secondo prato” trovate un “sentiero” recintato da pietre…penserete…un labirinto per giocare! Sbagliato!
Se guardate bene, le pietre delimitano delle lettere ed in particolare le parole risultanti sono:

La scritta vuole ricordarci l’importanza della biodiversità e spingerci alla tutela del prezioso patrimonio agri-culturale.
All’interno delle lettere sono stati piantati grani antichi siciliani…quindi attenzione a non camminarci dentro!
Outdoor education, ne parliamo con Marianna
Possiamo parlare di outdoor education? Direi proprio di sì.
Letteralmente questa parola indica un’educazione fuori dalla porta, un modo di apprendere che si orienta a valorizzare lo spazio esterno apprendendo direttamente da esso.
Il presupposto cardine è che stabilendo un contatto diretto con la natura, si aiuta il bambino a sviluppare aspetti importanti della propria formazione e della personalità. Diventa così anche esso un ambiente educativo.
I materiali presenti in natura divengono maestri per uno sviluppo più ampio, non è un semplice bivaccare ma è concentrazione e studio. Un ambiente, quello esterno, che può ulteriormente aprirsi a differenti esigenze e percorsi anche molto diversi, offrendo dimensioni sensoriali, motorie ed emotive molto ricche che rispondono ai bisogni di ognuno.
L’adulto non resta passivo osservatore, ma esploratore attivo, vivendo in questo modo le esperienze assieme al bambino. Rametti, foglie e pigne arricchiscono il percorso sensoriale, abbracciano la sfera più bella della vita di un bambino, la consapevolezza di comprendere che ogni azioni comporta una conseguenza, un profumo o un sapore. Faccio parte di quell’ambiente e ne sono il protagonista.
Marianna Guerrazzi, pedagogista
Organizzazione del Parco
Accesso al Parco
Si accede con abbonamento annuale o biglietto giornaliero acquistabile presso la biglietteria in loco (0 – 4 anni e disabili con accompagnatore gratis, altrimenti 3 euro a persona). Per vedere il listino aggiornato clicca qui
Area ristoro
All’interno del Parco è presente un’area ristoro dove potete acquistare una pizza, panino e bevande.
Attenzione: per pagare cibo e bevande dovete andare alla casetta dove avete fatto il biglietto di ingresso, non si può fare direttamente al chiosco della pizza/ panini.
Consiglio: io sono andata di domenica e verso le 13.40 i panini erano già finiti, per cui muovetevi in anticipo.



Accanto al chiosco dei panini c’è anche un distributore automatico con bevande e snack.
Pranzo al sacco
A partire dal 16 Aprile sarà possibile per chi lo desidera introdurre nel parco il pranzo al sacco. Contributo: euro 3,50 / Kg.
Poche e semplici regole:
- Cibi e bevande verranno pesati confezionati.
- Possono essere introdotti gratuitamente acqua, biberon, omogeneizzati.
- Organizzate tutti i cibi e le bevande da introdurre nel parco in sacchetti o borse dedicate, in modo da facilitare lo operazioni di pesatura.
- È consentito introdurre piatti, bicchieri ecc…. NO fornelli da campo, barbecue, ecc…
- Si possono introdurre teli e cuscini. È vietato introdurre tavoli, sedie e mobili da giardino in generale

Che ne pensano le mamme palermitane di questa opzione?
- Personalmente credo che soprattutto quello di villa tasca non sia corretto dato che già abbiamo pagato l’abbonamento per entrare.. Mamma Lucia
- A me sembra una follia far pagare il cibo che si porta da casa al kg. Acquistare il cibo potrebbe essere una soluzione anche se vi sono diverse realtà e magari qualcuno vorrebbe poterlo portare da casa. In ogni caso sarebbe carino che tutti non sporcassero e lasciassero i giardini sempre puliti. Mamma Manuela
- Noi siamo abbonati al parco Villa Tasca perché lo abbiamo veramente a due passi da casa. Il parco è veramente bello, la scorsa estate passavamo giornate intere li. Ma penso che dovrebbero anche dare la possibilità di portare il cibo da casa (trovo anch io assurdo pagare ciò che porto io) per il semplice fatto che potrebbero esserci svariate motivazioni per le quali i cibi in vendita in loco non possano andar bene. Vuoi per gusti personali, per intolleranze, per un aspetto economico e non da sottovalutare anche la varietà di proposte. Scorsa estate più di una volta ci siamo trovati a dover prendere necessariamente qualcosa che non era di nostro gradimento perché non avevano altre alternative. Chiaramente non sarebbe neppure da specificare che tutti debbano lasciare pulito, in entrambi i casi. Ovunque… Sara che noi per abitudine abbiamo sempre con noi diversi sacchetti per portar via i rifiuti… Mamma Olga
- Pagare il cibo già pagato altrove solo per consumarlo?? Follia inaccettabile Mamma Monika
- Lo trovo scorretto perché,come nel mio caso, la scelta di portare del cibo da casa può essere obbligata. Si pensi a bambini con gravi allergie alimentari (mia figlia di 3 anni). Non è giusto. Se avessi possibilità di scelta, allora comprenderei. Se all’interno dei parchi potessi trovare del cibo adatto a mia figlia lo comprerei. Ma dato che ciò non avviene, devo poter essere sicura che mia figlia non resti digiuna, potendomi portare da casa cibo adatto a lei senza pagare lo scotto ulteriore del “dazio” al kg. Mamma Roberta
- No vabbè pagare una cosa già pagata? A che pro? E chi è celiaco (come me) non ha scelta che fa digiuna? Mamma Maria
Per rilassarsi
Sono disponibili sedie, divanetti, amache, tronchi d’albero…altrimenti vi potete portare un bel telo da casa.



Sicurezza
Sono state segnalate le aree interdette attraverso delle recinzioni, non impediscono al bambino di entrare però consentono al genitore di identificare facilmente il punto di attenzione.

Attività per bambini
Grazie alla collaborazione con altre realtà palermitane, ad esempio Palma Nana e Rugbytots, il Parco riesce ad offrire diverse attività per bambini (ma anche per adulti). Potete consultare la pagina Facebook di Villa Tasca per essere sempre aggiornati.
Orari di apertura
