Indice
- Donare il latte
- Perché donare il latte?
- Chi non può donare il latte?
- Come diventare donatrice
- Ritiro a domicilio
- Contatti
Donare il latte
Sai che puoi donare il tuo latte materno? Si e a Palermo lo puoi fare alla Banca del Latte presso l’Ospedale Buccheri La Ferla (che di fatto è anche l’unica banca operativa in tutta la Sicilia).
Perché donare il latte?
Il latte materno è il miglior alimento per i bambini perché oltre a contenere tutti i nutrienti di cui un bambino ha bisogno nella prima fase della vita, ha anche sostanze bioattive e immunologiche fondamentali per proteggere il bambino da eventuali infezioni batteriche e virali, da allergie e malattie metaboliche.
Il latte raccolto dalle banche del latte viene utilizzato per nutrire i bambini nati prematuri in quanto ne aumenta la sopravvivenza e favorisce la crescita e lo sviluppo.

A causa del parto prematuro spesso le mamme non hanno ancora prodotto il latte o non ne hanno abbastanza. Invece le mamme che hanno avuto il parto a termine producono una quantità di latte superiore al fabbisogno del proprio bambino.
Si chiama banca e non deposito del latte perchè è un posto dove le mamme investono, in maniera del tutto spontanea, un loro bene prezioso che contribuisce al benessere di tanti neonati
Chi non può donare il latte?
Stili di vita
- Madri fumatrici o che fanno uso di prodotti medicinali contenenti nicotina, utilizzati per la disassuefazione dal tabagismo.
- Madri che fanno uso di marijuana, cocaina e altre droghe.
- Madri che assumono abitualmente quantità molto elevate di sostanze contenenti xantine, ad esempio caffè, tè, cola, cacao.
- Madri che assumono quotidianamente quantità uguali o superiori a 30-40 cc di superalcolici o ad un bicchiere di vino (circa 100 ml) o a 200 ml di birra
- Madri che hanno avuto, nei 6 mesi precedenti la donazione del latte, rapporti sessuali non protetti con partners sconosciuti o che hanno fatto uso di droghe, che sono HCV, HIV, HBV positivi, o che sono affetti da malattie veneree, o che sono stati trasfusi con sangue od emoderivati.
- Madri che si sono sottoposte, nei 6 mesi precedenti la donazione del latte, a piercing e tatuaggi (se non praticati con strumenti a perdere), ad agopuntura (se non praticata da un medico autorizzato e con l’utilizzo di aghi a perdere).
Terapie materne
- Madri che hanno ricevuto, nei 6 mesi precedenti la donazione del latte, trasfusioni di sangue o derivati, o trapianti d’organo.
- L’assunzione di farmaci o di sostanze farmacologicamente attive (ad esempio, prodotti di erboristeria) dovrà essere valutata nei singoli casi.
Malattie infettive materne e test sierologici
- Madri con sierologia positiva per epatite B e C, HIV. I test devono essere eseguiti in occasione della prima donazione di latte.
- La positività sierologica per il CMV non controindica la donazione, in quanto il latte donato viene sottoposto a pastorizzazione a + 62,5 °C per 30 minuti.
- Per la sifilide e la tubercolosi è sufficiente la valutazione del dato clinico anamnestico, escludendo le donne con infezione in atto.
Controindicazioni temporanee
Le madri donatrici devono essere istruite sulla necessità di informare il medico referente della Banca sull’insorgenza di eventuali patologie e/o sull’eventuale assunzione di farmaci.
Come diventare donatrice
La donatrice deve recarsi solo una volta presso il reparto per adempiere alle pratiche di registrazione ed effettuare gratuitamente gli esami di laboratorio per LUE, HCV, HIV, HBsAG (sono esonerate dal prelievo le donatrici in possesso di esami eseguiti da meno di sei mesi).
Come ci ha fatto sapere la Dott.ssa Kazmierska, Responsabile della Banca del Latte, per donare il latte non è rilevante l’età del proprio figlio e quindi anche le mamme con bambini, ad esempio, di due anni e mezzo possono farlo. Il latte donato entro un anno post partum viene destinato ai bambini nati prematuri mentre quello raccolto in epoche successive viene utilizzato per i bambini più grandi con specifiche patologie pediatriche.
Ritiro a domicilio
Il latte raccolto e congelato a casa verrà ritirato direttamente al domicilio della mamma da un operatore della Banca (previa conferma telefonica).
Contatti
Per ulteriori approfondimenti potete contattare il numero 091 479523, 091 479522, 091 479516 oppure mandare una mail a bancalatte@fbfpa.it
Articolo scritto sulla base di quanto riportato nelle Linee Guida elaborate dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN) e delle informazioni messe a disposizione dall’Ospedale Buccheri la Ferla, sulla pagina internet dedicata e tramite materiale informativo cartaceo.